La chiesa di Volders
La chiesa di Volders è situata sulla sponda destra del fiume Inn, non molto lontana dalla cittadina di Hall e a 15 Km dalla città di Innsbruck.
E' la prima chiesa dedicata a Maria Immacolata realizzata in territorio di lingua tedesca.
Il progetto iniziale di Ippolito Guarinoni, grande amico di Fra Tommaso, prevedeva la costruzione di una cappella. Fra Tommaso suggrì invece di costruire una vera e propria chiesa da dedicara a Maria Immacolata.
Nel 1620 si iniziò la costruzione del sacro tempo, che venne solennemente consacrata nel 1654.
Questa chiesa presenta, tra l'altro, un'interessantissima cupola, e contiene celebri dipinti di Martin Knoller, Guglielmo Schopfer, Paolo Ainhauser e Giorgio Grasmayr.
L'attuazione del progetto di costruzione della chiesa fu un'impresa tutt'altro che facile ed è proprio in quei momenti di difficoltà che il Guarinoni scrisse a Fra Tommaso una lettera accorta da cui attendeva una risposta chiara. E la risposta non si fece aspettare. Fra Tommaso rispose con una lettera sollecitante nella quale incoraggiava il Guarinoni a continuare nella costruzione di quest'opera. Nella parte finale di questa lettera si legge: "Vinca quindi per amor di Dio, ogni pena e difficoltà, perchè le imprese di Dio debbono passare attraverso l'acqua e il fuoco; ma alla fine grande sarà la consolazione".
Al pio frate stava molto a cuore la costruzione di tale tempio e per procedere in tal senso incoraggiò il Guarinoni affinchè si rivolgesse alla Casa dei Principi Elettori bavaresi per raccogliere i fondi necessari alla costruzione.
La chiesa di Volders è situata sulla sponda destra del fiume Inn, non molto lontana dalla cittadina di Hall e a 15 Km dalla città di Innsbruck.
E' la prima chiesa dedicata a Maria Immacolata realizzata in territorio di lingua tedesca.
Il progetto iniziale di Ippolito Guarinoni, grande amico di Fra Tommaso, prevedeva la costruzione di una cappella. Fra Tommaso suggrì invece di costruire una vera e propria chiesa da dedicara a Maria Immacolata.
Nel 1620 si iniziò la costruzione del sacro tempo, che venne solennemente consacrata nel 1654.
Questa chiesa presenta, tra l'altro, un'interessantissima cupola, e contiene celebri dipinti di Martin Knoller, Guglielmo Schopfer, Paolo Ainhauser e Giorgio Grasmayr.
L'attuazione del progetto di costruzione della chiesa fu un'impresa tutt'altro che facile ed è proprio in quei momenti di difficoltà che il Guarinoni scrisse a Fra Tommaso una lettera accorta da cui attendeva una risposta chiara. E la risposta non si fece aspettare. Fra Tommaso rispose con una lettera sollecitante nella quale incoraggiava il Guarinoni a continuare nella costruzione di quest'opera. Nella parte finale di questa lettera si legge: "Vinca quindi per amor di Dio, ogni pena e difficoltà, perchè le imprese di Dio debbono passare attraverso l'acqua e il fuoco; ma alla fine grande sarà la consolazione".
Al pio frate stava molto a cuore la costruzione di tale tempio e per procedere in tal senso incoraggiò il Guarinoni affinchè si rivolgesse alla Casa dei Principi Elettori bavaresi per raccogliere i fondi necessari alla costruzione.
